Brescia-Desenzano km. 33,50.
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Testimonianza di un pellegrino
"Ci siamo ritrovati in tanti a camminare sulle orme di Sant’Angela.
In tanti, nonostante fosse la vigilia della Domenica delle Palme , giorno non proprio adatto per un appuntamento di questo tipo visto i molti impegni nelle varie parrocchie, ma, come avviene sempre, molti visi nuovi e gioiosi.
A questo cammino, l’undicesimo da Brescia a Desenzano, abbiamo dato il titolo di “Camminiamo la speranza” facendo nostra una riflessione di Helder Camara; questa sì molto adatta visto la prossimità della Pasqua di Risurrezione.
Camara invita a: “rompere le croste di egoismo che tenta di imprigionarci nel nostro io e a partire smettendo di girare intorno a noi, come se fossimo il centro del mondo e della vita, invertendo la rotta (…fare con-versione), aprendoci agli altri, scoprirli, farci loro incontro, aprirci alle loro idee comprese quelle contrarie alle nostre e con loro con-dividere i momenti buoni e quelli difficili senza mai disperare, sforzandoci di ascoltarli con intelligenza e delicatezza…”.
Parole sante nelle quali riconosciamo immediatamente la “pedagogia dell’amore” praticata da Sant’Angela con le sue figlie e con tutte le persone che incontrava. Angela ha interpretato ogni giorno questo messaggio pasquale con la conseguenza che le persone che venivano in contatto con lei, non potevano più rimanere le stesse di prima.
Camminando il nostro piccolo pellegrinaggio, nel nome di Sant’Angela, anche noi abbiamo voluto offrire a tanti amici l’occasione di sperimentare direttamente per un giorno questa speranza con l’augurio che l’esperienza vissuta venga perpetuata nelle nostre quotidianità."
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