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Orsoline di San Carlo - Milano
Orsoline di San Carlo - Milano

Storia delle Suore Orsoline di San Carlo
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Fotografia

 

Casa Generalizia
Suore Orsoline di San Carlo
Via Lanzone, 53
20123 MILANO

Tel. 02.72.02.28.418
Contatti: casamadre.comunita@alice.it
https://www.osc-mi.it

La Congregazione delle Suore Orsoline di S. Carlo riconosce come fondatrice S. Angela Merici, che istituì a Brescia, il 25 novembre 1535, la Compagnia di S. Orsola. Tale Compagnia, nata per la formazione umana e cristiana, soprattutto della donna, si diffuse anche a Milano, dove S. Carlo Borromeo la introdusse nella Chiesa milanese, assegnandole due ambiti apostolici: la catechesi parrocchiale e la scuola.
Le Orsoline, soppresse da Napoleone, rinacquero a Milano ad opera di Sr. M. Maddalena Barioli nel 1844, riprendendo la loro attività educativa.
In unione profonda con il Signore Gesù Cristo partecipano alla spiritualità e alla sensibilità pedagogico-educativa di Sant’Angela Merici che hanno origine da una grande familiarità con la Parola, nella contemplazione di Gesù sposo e Signore, in ascolto dello Spirito santo e da una profonda conoscenza dell’animo umano.
In comunione di vita le Orsoline di San Carlo, immerse tra la gente, attente ai segni dei tempi vivono la maternità spirituale in lieta semplicità, piacevolezza, umiltà a servizio del mondo nella Chiesa.
La Congregazione opera attualmente in più realtà in Italia e in America Latina, con la collaborazione di laici che ne condividono gli ideali e conserva invariato lo spirito delle origini, nell'attenzione alle esigenze delle persone e ai segni dei tempi, secondo l'invito di S. Angela.
Il carisma educativo si esprime:
• nel servizio di evangelizzazione e testimonianza nella Chiesa
• nel servizio educativo e caritativo attraverso:
• la formazione e l’accompagnamento spirituale dei giovani e delle famiglie;
• il sostegno alla promozione umana, nella dimensione dell’opzione preferenziale per i poveri e nel servizio della carità evangelica;
• l’accoglienza, l’ospitalità e condivisione con i fratelli nella chiesa locale, nella scuola, nei pensionati, nelle case di spiritualità, nella pastorale universitaria, nelle cappellanie sanitarie e carcerarie.